Molti lavoratori che si trovano in malattia hanno spesso bisogno di cambiare il proprio indirizzo di reperibilità. L’indirizzo presso il quale il lavoratore si rende disponibile per sottoporsi alla visita del medico fiscale può essere cambiato con una mail.
Cambio indirizzo domicilio per la reperibilità durante la malattia. Se l’indirizzo indicato nel certificato non è corretto è possibile effettuare la comunicazione di variazione dell’indirizzo di reperibilità. Stessa cosa se si ha la necessità di dover cambiare domicilio durante il periodo di malattia. In questo caso il medico fiscale incaricato potrà eseguire all’indirizzo corretto. Se non si effettua la comunicazione per il cambio di indirizzo il medico potrebbe recarsi in un indirizzo sbagliato. Se il lavoratore non è presente o non risponde al citofono, il medico lascerà il verbale nella cassetta della posta. All’interno del verbale il lavoratore troverà luogo data e ora della visita di controllo. Dovrà quindi recarsi all’indirizzo indicato per consegnare la giustificazione all’assenza.
Cambio indirizzo reperibilità in malattia
La comunicazione deve pervenire all’INPS in uno dei diversi modi:
- contattare gli operatori del Contact Center INPS al numero verde 803164. Invieranno una segnalazione telematica alla sede competente; fatevi mandare un sms di conferma o rilasciare il numero di segnalazione
- inoltrare in autonomia una mail alla propria sede INPS competente, l’indirizzo ovviamente varia a seconda della sede: [email protected] (il nome della sede potete trovarlo qui inserendo il vostro CAP di residenza)
esempio: residenza a Magenta (MI) CAP 20013. Cercando la sede di Magenta sul sito dell’INPS e cliccando sulla voce MEDICO LEGALE si scopre che la funzione Medico Legale di Magenta è gestita alla sede di Legnano. La mail andrà quindi inoltrata a [email protected]
- come ultima alternativa è anche possibile comunicare la variazione di indirizzo di reperibilità tramite fax o raccomandata. In tal caso è bene inviare la lettera diversi giorni prima in modo tale da non rischiare che la comunicazione arrivi in ritardo, il ché potrebbe costarvi diversi giorni di malattia. Entrambe le modalità restano comunque sconsigliate.
Attenzione: dal 23/09/2020 la procedura di variazione dell’indirizzo di reperibilità per la malattia prevede l’invio della comunicazione in modalità telematica (clicca qui). Utilizzare le modalità illustrate in questo articolo solo nel caso in cui non si abbia la possibilità di utilizzare il servizio telematico “Sportello per il cittadino per le visite mediche di controllo”.
Quando inviare il cambio indirizzo in malattia
La comunicazione di variazione deve essere inviata almeno 24 ore prima dell’effettivo cambio di domicilio.
Attenzione! Nessuno dei metodi appena citati può essere valido se la reperibilità dovesse spostarsi all’estero. In questo caso, infatti, il dipendente dovrà effettuare esplicita richiesta presso la propria la sede INPS prima della partenza.
Per tutti i dipendenti, sia pubblici che privati, è importante inoltrare la comunicazione del cambio domicilio anche al proprio datore di lavoro. Questo poiché, nel caso in cui dovesse richiedere una visita di controllo, avrà la possibilità di fornire all’INPS l’indirizzo corretto al quale reperire il lavoratore.