La cessione del quinto da la possibilità ai pensionati di richiedere un prestito all’INPS. Vediamo i limiti di età, le quote cedibili e i tassi di interesse del terzo trimestre 2023.
Cessione del quinto INPS terzo trimestre 2023, limiti di età e tassi. La Cessione del quinto INPS consiste in un prestito al pensionato la cui rata di ammortamento mensile non può superare un quinto dell’importo netto della pensione stessa. L’accoglimento del prestito è subordinato a determinati requisiti e limiti di età.
>> Cessione del quinto, tassi e limiti di età primo trimestre 2023 <<
Cessione del quinto INPS 2023, come fare domanda
La richiesta di prestito avviene attraverso l’INPS, che rilascia al pensionato la quota cedibile, ovvero un documento in cui è indicato l‘importo massimo che può essere trattenuto mensilmente sul rateo di pensione del richiedente. Tale importo andrà ovviamente a determinare l’importo massimo che è possibile richiedere in prestito. Clicca qui per calcolare la tua quota cedibile.
Non esiste ancora un servizio online per la richiesta Cessione del Quinto, al momento può essere fatta esclusivamente presso la sede INPS di appartenenza.
Il pensionato deve scegliere la Banca o l’Istituto di Credito che andrà ad erogare il prestito. Nel caso in cui il pensionato si rivolga ad uno degli Enti ed Istituti Convenzionati l’INPS, la comunicazione di cedibilità verrà elaborata direttamente dalla Banca/Finanziaria attraverso un collegamento telematico con l’Istituto stesso, e i tassi di interesse applicati al contratto di prestito saranno più vantaggiosi.
Una volta accolto ed erogato il prestito, l’INPS provvedere a trattenere mensilmente dalla pensione l’importo stabilito. La durata del contratto di prestito non può superare i dieci anni ed è obbligatoria la copertura assicurativa per il rischio di premorienza del titolare della prestazione.
Chi non può richiedere la Cessione del quinto INPS
La cessione del quinto non può essere richiesta sulle seguenti pensioni:
- pensione e assegno sociale;
- invalidità civili;
- assegni mensili per l’assistenza ai pensionati per inabilità;
- assegno di sostegno al reddito (VOCRED, VOCOOP, VOESO);
- assegni al nucleo familiare;
- pensioni con contitolarità per la quota parte non di pertinenza del soggetto richiedente la cessione;
- prestazioni di esodo ex art. 4, commi da 1 a 7 – ter, della Legge n. 92/2012.
Limiti di età per richiedere il prestito INPS
La maggior parte degli istituti di credito e delle società finanziarie ha posto come limite di età per il pagamento dell’ultima rata quello dei 75 anni non compiuti. Ciò significa che nel mese in cui il pensionato dovrà pagare l’ultima rata dovrà avere un’età che non superi i 74 anni e 11 mesi.
L’età massima per richiedere un prestito è comunque sempre stabilito dall’Istituto di credito prescelto, di conseguenza è bene scegliere l’istituto anche in base alla propria età e all’importo da richiedere.
Tuttavia, nelle tabelle relative ai tassi di interesse aggiornati trimestralmente dall’Istituto, l’ultima voce è in riferimento alla fascia di età che va dai 75 ai 79 anni, segno che c’è un barlume di speranza anche oltre i 75 anni.
Cessione del quinto INPS, tassi di interesse 2023
Prima di poter versare l’importo della rata trattenuta dalla pensione alla Banca o alla Società finanziaria, l’Inps verifica la presenza di alcune condizioni a tutela del pensionato:
- la Banca o la Finanziaria devono avere tutti i requisiti richiesti dalla legge per questo tipo
di operazione; - il tasso applicato al prestito deve essere inferiore al “tasso soglia” anti-usura per gli Enti finanziari accreditati o al tasso convenzionale stabilito per la propria fascia di età per il prestito erogato da Ente finanziario convenzionato;
- la rata contrattualmente prevista non deve superare un quinto dell’importo della pensione;
- nel contratto devono essere indicate tutte le spese (istruttoria, estinzione anticipata, premio assicurativo per premorienza, commissioni, interessi).
Tassi di interesse prestito Cessione del Quinto terzo trimestre 2023
Con il decreto n. 63632 del 26 giugno 2023, il Ministero dell’Economia e delle finanze – Dipartimento del Tesoro ha indicato i tassi effettivi globali medi (TEGM) praticati dalle banche e dagli intermediari finanziari, determinati ai sensi dell’articolo 2, comma 1, della legge 7 marzo 1996, n. 108, recante disposizioni in materia di usura, come modificata dal decreto-legge 13 maggio 2011, n. 70, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2011, n. 106, rilevati dalla Banca d’Italia e in vigore per il periodo 1° luglio 2023 – 30 settembre 2023.
Per quanto sopra, per i prestiti da estinguersi dietro cessione del quinto dello stipendio e della pensione, il valore dei tassi da applicarsi nel suddetto periodo (1° luglio 2023 – 30 settembre 2023) sono i seguenti:
Ne consegue che i tassi soglia TAEG da utilizzare per i prestiti estinguibili con cessione del quinto della pensione concessi da banche e intermediari finanziari in regime di convenzionamento ai pensionati variano come segue:
Le suddette modifiche sono operative con decorrenza 1° luglio 2023.
Preventivo Cessione del Quinto, esempio per calcolare la quota cedibile
Per calcolare la quota cedibile è necessario dividere per 5 l’importo netto della pensione percepita mensilmente. Il risultato è l’importo massimo che può essere trattenuto dalla pensione.
pensione lorda | 1.300,00 |
ritenute IRPEF | 300,00 |
pensione netta 1.300,00 ritenute IRPEF 300,00 pensione netta 1000,00 1/5 del netto 200,00 quota cedibile 200,00 | 1000,00 |
1/5 del netto | 200,00 |
quota cedibile | 200,00 |