NASPI bloccata al mese di Febbraio 2022. Se non avete ancora ricevuto il pagamento la motivazione è svelata nella Circolare INPS 94 del 2015.
NASPI bloccata a Gennaio e Febbraio 2022, ecco come riattivarla. Succede tutti gli anni a inizio anno. NASpI bloccata a Gennaio o Febbraio e pagamenti sospesi nonostante il periodo indennizzabile non sia ancora terminato. Questo dipende dalle dichiarazioni relative ad eventuali attività lavorative indicate al momento della domanda.
Dalla Circolare 94 del 2015 si evince quanto riportato di seguito:
“2.11 Comunicazione dei redditi presunti in occasione di nuovo anno. Svolgimento di più attività lavorative in concomitanza di percezione della NASpI.
Si precisa che nei casi di svolgimento delle attività lavorative autonome, parasubordinate, subordinate, occasionali in concomitanza di percezione dell’indennità NASpI, qualora quest’ultima coinvolga più anni solari, stante la necessità di disporre di dati necessari per procedere alla riduzione dell’80 per cento della prestazione in funzione del reddito previsto, si rende necessario quanto segue. All’inizio di ogni nuovo anno di percezione della prestazione successivo al primo il percettore della prestazione dovrà fornire una nuova comunicazione del reddito presunto tramite modello NASpI-Com entro il 31 gennaio. La mancata comunicazione del reddito per gli anni di prestazione successivi al primo non determina tuttavia la decadenza dalla prestazione ma la sua sospensione fino all’acquisizione della nuova comunicazione. Sarà cura delle strutture territoriali sollecitare l’adempimento al percettore di NASpI che non vi abbia provveduto.”
Questa sospensione temporanea si verifica anche a causa della nuova procedura online per la presentazione della domanda di Naspi. Essa di fatto obbliga il richiedente a dichiarare l’esistenza di un rapporto di lavoro in essere nell’anno in corso nel caso in cui risultasse iscritto alla gestione separata. Ne abbiamo parlato in questo articolo.
Come riattivare la NASpI bloccata
Se la vostra Naspi è bloccata, ovvero non avete ricevuto il pagamento della NASpI nel mese di Gennaio o Febbraio 2022, verificate prima di tutto che non sia terminata e che non manchino gli ultimi 30 giorni.
Se invece avete (o avevate) un’attività autonoma, o una partita IVA aperta, siete tenuti a comunicare il reddito presunto derivante dall’attività lavorativa per l’anno in corso. Anche se il reddito presunto è pari a zero questo va comunicato ugualmente, altrimenti i pagamenti della Naspi non verranno ripristinati.
Come dichiarare il reddito presunto per l’anno in corso?
Per comunicare il reddito presunto derivante dall’attività lavorativa per l’anno in corso bisogna compilare, come per tutte le altre comunicazioni relative alla Naspi, il modello NASpI-com.
Il modello Naspi-com può essere compilato:
- sul sito INPS con credenziali SPID/CIE/CNS
- contattando il numero verde INPS 803 164 muniti di codice fiscale e codice PIN TELEFONICO
- tramite il patronato/CAF che ha presentato la domanda