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Congedo parentale padre lavoratore autonomo, durata, indennizzo e decorrenza

da Redazione
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A partire dal 13 Agosto 2022 anche i padri lavoratori autonomi hanno diritto a fruire del congedo parentale facoltativo, previa astensione effettiva dall’attività lavorativa con possibilità si sospensione del versamento dei contributi.


Congedo parentale padre lavoratore autonomo, quanto spetta e quanto dura. Il DL n. 105/2022 riconosce per la prima volta il diritto al congedo parentale facoltativo anche anche ai padri lavoratori autonomi. Essi potranno beneficiare del congedo parentale a partire dal 13 Agosto 2022.


Congedo parentale padre lavoratore autonomo, durata e decorrenza

Il padre lavoratore autonomo ha diritto a 3 mesi di congedo parentale facoltativo, che potrà fruire solo entro l’anno di vita (o dall’ingresso in famiglia in caso di adozione o affidamento) del minore.

La possibilità di fruizione del congedo parentale per il padre decorre dalla nascita, o dall’ingresso in famiglia, del minore.


Congedo parentale autonomi, importo indennizzabile e sospensione dei contributi

L’indennità di congedo parentale è subordinata all’effettiva astensione dall’attività lavorativa ed è pari al 30% della retribuzione convenzionale.

L’astensione comporta la sospensione dell’obbligo di versamento dei contributi. la sospensione però è prevista solo in caso di fruizione di congedo per i mesi solari interi. La contribuzione infatti è dovuta anche per i mesi nei quali viene prestata attività per un solo giorno.

Ad esempio, per un periodo di congedo parentale che va dal 20 settembre al 19 dicembre, sarà consentito sospendere il versamento del contributo obbligatorio IVS per i soli mesi di ottobre e novembre (riferimento circolare n. 136/2002).

I coltivatori diretti, i coloni e mezzadri, e gli imprenditori agricoli a titolo principale possono richiedere la cancellazione a periodo chiuso dai rispettivi elenchi per tutta la durata del congedo, restando in tale modo sospeso il relativo obbligo contributivo.

Restando sospeso l’obbligo contributivo durante il congedo parentale, il pagamento dell’indennità di congedo parentale spetta solo in presenza del pagamento dei contributi relativi al mese precedente quello in cui ha inizio il congedo. Se il congedo viene richiesto per una frazione del mese dovranno risultare pagati i contributi relativi al mese stesso in cui inizia il congedo.

Dunque è possibile fruire del congedo parentale in modalità frazionata di periodi anche inferiori ad un mese, ma ciò non solleva il lavoratore dal versamento contributivo. Per poter sospendere i contributi per tutto il periodo del congedo parentale sarà necessario:

  • o fruire di un periodo di 3 mesi consecutivi che va dal primo giorno del primo mese all’ultimo giorno del terzo mese
  • oppure fruire di 2 o 3 periodi, anche non consecutivi, che vanno dal primo all’ultimo giorno del mese


Congedo parentale autonomi dello spettacolo

I padri lavoratori autonomi dello spettacolo possono fruire del congedo parentale anche durante lo svolgimento di un rapporto di lavoro dello spettacolo, senza alcun requisito contributivo. L’indennità è calcolata secondo le disposizioni dell’articolo 59-bis, comma 2, del T.U., dell’articolo 6, comma 15, del decreto-legge 30 dicembre 1987, n. 536, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 febbraio 1988, n. 48, e successive modificazioni, nonché secondo le indicazioni contenute nella circolare n. 182/2021.


Compatibilità

La fruizione del congedo parentale del padre lavoratore autonomo è compatibile sia con la contemporanea fruizione dei periodi indennizzabili di maternità della madre (anche se lavoratrice dipendente o iscritta alla Gestione separata) sia con la contemporanea fruizione del congedo parentale (anche per lo stesso figlio) da parte della madre.


Domanda congedo parentale padre lavoratore autonomo

I padri lavoratori autonomi devono inoltrare domanda di congedo parentale prima dell’inizio del periodo di congedo richiesto. Se viene presentata dopo, saranno indennizzati solo i giorni di congedo successivi alla data di presentazione della domanda. Questa regola varrà solo dopo che l’INPS rilascerà la procedura per la presentazione delle domande online.

I padri lavoratori autonomi possono fruire del congedo parentale solo a partire dal 13 agosto 2022.

In attesa del rilascio delle procedure è comunque possibile fruire del congedo astenendosi dal lavoro, presentando successivamente domanda all’INPS:

  • tramite il sito INPS con le credenziali di accesso SPID/CIE/CNS
  • chiamando il numero verde INPS con il PIN TELEFONICO
  • attraverso i servizi degli enti di patronato, CAF o professionisti delegati
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