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Coronavirus, nuova autodichiarazione in pdf

da Redazione
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Nuovo modello di autocertificazione che serve ad ogni cittadino per uscire di casa. Il file aggiornato con l’autodichiarazione sulla quarantena. Chi non rispetta l’obbligo rischia fino a 12 anni di carcere. Il file da scaricare in pdf


AGGIORNAMENTO 26/03/2020

Nuova autocertificazione COVID-19, il modulo per uscire cambia per la quarta volta. Il nuovo modello è stato rilasciato oggi ed ogni cittadino deve portarlo con sé ogni volta che esce di casa. Nel modello devono essere indicati gli estremi anagrafici, gli estremi di un documento d’identità valido, il motivo per cui si esce, punto di partenza e punto di arrivo. L’aggiornamento riguarda le limitazioni di ogni singola regione poiché da una regione all’altra potrebbero cambiare le disposizioni vigenti. Dunque il cittadino che deve spostarsi da una regione all’altra deve essere al corrente delle disposizioni vigenti sia nella regione di partenza che nella regione di arrivo. Peccato che le disposizioni, come i moduli di autocertificazione, cambiano praticamente ogni giorno, e stargli dietro non è proprio semplice.


AGGIORNAMENTO 23/03/2020

Coronavirus, nuova autodichiarazione su modello da scaricare in pdf. E’ stata rilasciata oggi la TERZA VERSIONE DI AUTOCERTIFICAZIONE che il cittadino deve portare con sé ogni volta che si sposta dalla propria abitazione, a piedi, in macchina o con i mezzi pubblici. Rispetto alla precedente autodichiarazione, valevole per il precedente decreto, viene abolita la possibilità che permetteva la possibilità di rientro nel luogo di domicilio, abitazione o residenza. Da oggi il rientro è consentito soltanto solo nei casi in cui lo spostamento è legato a esigenze lavorative, esigenze di assoluta urgenza, motivi di salute.


AGGIORNAMENTO 18/03/2020

Coronavirus, nuova autodichiarazione su modello da scaricare in pdf. Il Ministero dell’Interno ha rilasciato ieri una versione aggiornata del modello di autocertificazione che serve ad ogni cittadino per uscire di casa.

La nuova autodichiarazione deve essere compilata in tutti i campi, e siglata dal pubblico ufficiale che effettua il controllo. Nel caso in cui non si abbia la possibilità di stampare il modulo lo stesso deve essere ricopiato a mano in quanto dovrà essere controfirmato dall’agente.


Cosa cambia col nuovo modulo

Il nuovo modello per l’autodichiarazione prevede un’ulteriore dichiarazione, ovvero quella di “non essere sottoposto alla misura della quarantena e di non essere risultato positivo al virus COVID-19 di cui all’articolo 1, comma 1, lettera c), del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’ 8 marzo 2020“.

La necessità di questo aggiornamento deriva dal fatto che chi vìola la misura della quarantena rischia ben 12 anni di carcere.


Uscire di casa senza un motivo valido: cosa si rischia

Per chi è sottoposto alla misura della quarantena per rischio contagio o per positività al coronavirus il procedimento penale prevede la reclusione fino a 12 anni.

Pesanti anche le pene per chi non è sottoposto alla misura di quarantena. In base all’art. 650 del codice penale, nel caso in cui si violi un provvedimento di un’autorità è prevista la pena dell’arresto fino a 3 mesi o l’ammenda fino a 206 euro.

Nel caso specifico, qualora a seguito di un controllo da parte delle autorità non si abbia la possibilità di giustificare lo spostamento dalla propria abitazione, il pubblico ufficiale (Polizia, Carabinieri, Polizia Locale, ecc.) dovrà elevare una sanzione, seguita poi da un procedimento penale.

Qualora foste stati beccati a spasso senza una valida motivazione è consigliabile contattare immediatamente un legale per capire il da farsi. Si sconsiglia vivamente di pagare subito la multa di 206 euro, poiché il fatto stesso di averla pagata sarà considerato al pari dell’ammissione del reato. Ne conseguirà dunque il procedimento penale.

Su quasi 2 milioni di controlli circa 40mila persone sono già state denunciate, dunque non è proprio il momento per fare i furbi, né gli eroi. Non abbiamo più diritto degli altri di uscire di casa, al momento siamo tutti reclusi, nella speranza che serva davvero e che si possa tornare presto ad una vita, se così si può dire, normale. E se proprio a casa vi state annoiando vi abbiamo fornito in questo articolo qualche spunto per ammazzare la noia. Tenete duro!

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