La data di decorrenza dell’Assegno Unico determina l’inizio del diritto alla prestazione, cioè il momento da cui spetta il pagamento.
Decorrenza Assegno Unico sul conto e su RDC. L’Assegno Unico è la prestazione economica erogata da INPS a favore delle famiglie con figli. L’assegno spetta a tutte le famiglie con figli minori a carico, maggiorenni fino a 21 che seguono un regolare corso di studi o maggiorenni disabili a carico. Questa prestazione ha sostituito i tanto rimpianti Assegni al Nucleo Familiare. Gli ANF infatti non solo erano pagati con puntualità ogni mese in busta paga, ma gli arretrati erano anche retroattivi di 5 anni. La decorrenza in quel caso era fissata al quinto anno precedente la data della domanda. Bei tempi.
Per le domande di Assegno Unico inviate fino al 30 Giugno 2022 la decorrenza dell’Assegno Unico era fissata al mese di Marzo 2022. Ciò significa che chi ha fatto la domanda entro il 30 Giugno aveva diritto al pagamento dei mesi arretrati a partire da Marzo, ma dal 1° Luglio 2022 non è più così.
Decorrenza Assegno Unico sul conto (a domanda)
Per i genitori che presentano la domanda di Assegno Unico online è bene sapere che il mese di decorrenza dell’Assegno Unico, cioè il mese a partire dal quale spetta il pagamento, è quello successivo alla data della domanda.
Per i nuovi nati a decorrere dal 1° marzo 2022, l’Assegno unico spetta a partire dal settimo mese di gravidanza.
Inoltre l’importo spettante è determinato sulla base dell’ ISEE valido al momento della domanda. Se il richiedente non ha presentato alcun ISEE l’importo spettante sarà il minimo, ovvero calcolato come se l’ISEE fosse superiore a 50.000 euro. Se si presenta l’ISEE dopo la domanda di Assegno Unico, l’importo effettivamente spettante decorre dal mese successivo a quello in cui è stato inviato l’ISEE.
Decorrenza Assegno Unico su Reddito di Cittadinanza
Anche i possessori di Reddito di Cittadinanza con figli a carico hanno diritto all’Assegno Unico. In questo caso però non è necessario inviare la domanda ma il pagamento arriverà in automatico da parte dell’INPS.
In alcuni casi particolari è necessario inviare il modello RDC-COM/AU.
Per i possessori di Reddito di Cittadinanza la decorrenza dell’Assegno Unico parte dal mese successivo a quello in cui è stata presentata domanda di RdC.
Chi ha superato i 18 mesi di RdC avrà il mese di stacco. Se si vuole avere il pagamento dell’Assegno Unico anche per il mese bisognerà presentare domanda. E poiché l’Assegno Unico decorre dal mese successivo a quello in cui viene presentata la domanda sarà necessario presentarla entro la fine dell’ultimo mese in cui si ha diritto al Reddito di Cittadinanza. La domanda di Assegno Unico verrà inizialmente sospesa per incongruenza con il Reddito di Cittadinanza, ma successivamente accolta e pagata solo per il mese di stacco.