Ci sono alcune forme di lavoro contrattuali che prevedono sia la compatibilità che la cumulabilità con l’indennità di disoccupazione Naspi. Se vuoi sapere come percepire Naspi e stipendio contemporaneamente prosegui con la lettura.
Quali contratti di lavoro sono compatibili e cumulabili con la Naspi? Posso percepire Naspi e stipendio contemporaneamente? Tutti i contratti di lavoro interrompono la Naspi? Con quale contratto di lavoro posso continuare a prendere la disoccupazione?
Devi sapere che non tutti i contratti di lavoro interrompono la disoccupazione Naspi. Ci sono diversi modi per avere una sorta di doppio stipendio, almeno per un po’ di tempo. Alcuni contratti sono infatti sia cumulabili che compatibili con la disoccupazione, quindi in determinate circostanze è possibile percepire contemporaneamente la disoccupazione Naspi e lo stipendio. Il tutto è assolutamente legittimo, legale e previsto dalla normativa.
Quali contratti di lavoro sono compatibili e cumulabili con la Naspi?
Non parliamo certo dei contratti di lavoro subordinato o parasubordinato. Per questi due tipi di contratto lavorativo sappiamo bene che la Naspi si sospende. Solo su richiesta esplicita del lavoratore all’INPS, è possibile percepire lo stipendio contestualmente alla disoccupazione ma rinunciando ad una quota della Naspi che è pari all’80% dello stipendio percepito.
Quelli che ci interessano sono invece i contratti di lavoro la cui retribuzione è totalmente cumulabile e compatibile con la Naspi. Ecco quindi i tipi di contratti di lavoro compatibili con la disoccupazione Naspi:
- contratto di stage o tirocinio (a patto che la retribuzione erogata al lavoratore sia a titolo di rimborso spese)
- contratto di prestazione occasionale (entro i 5000 euro annui derivanti dalla suddetta attività)
- contratto di lavoro occasionale agricolo (LoAgri per massimo 45 giorni)
Con uno di questi contratti puoi percepire contemporaneamente il 100% dello stipendio ed il 100% dell’indennità di disoccupazione Naspi.
Posso percepire Naspi e stipendio contemporaneamente?
Si possono prendere Naspi e stipendio contemporaneamente, senza decurtazioni e senza dover comunicare l’assunzione all’INPS, solo se il contratto di lavoro appartiene ad uno di quelli indicati nel paragrafo precedente.
Fa eccezione il contratto di lavoro occasionale agricolo rispetto agli altri due in quanto è l’unico per cui non solo ci deve essere versamento contributivo da parte del datore di lavoro, ma le giornate di lavoro, anche se sovrapposte a quelle di Naspi, possono essere utilizzate per calcolare la durata e l’importo di una eventuale successiva domanda di Naspi.
Nel caso del contratto di stage o tirocinio non vi è alcun versamento contributivo, di conseguenza le giornate di lavoro non possono dare diritto ad alcun sussidio. Con contratto di stage o tirocinio è comunque possibile percepire contemporaneamente anche la Naspi.
Il contratto di prestazione occasionale prevede un versamento contributivo in Gestione Separata davvero esiguo. Le giornate di lavoro con questo tipo di contratto non danno diritto ad alcun sussidio. Anche in questo caso è possibile prendere la Naspi contemporaneamente all’attività lavorativa, senza comunicare all’INPS la riassunzione.
