Con il comunicato stampa dell’11 Aprile l’INPS rende noto che dal mese di Aprile cambieranno i tempi di elaborazione dei pagamenti dell’Assegno Unico.
Da Aprile cambiano le date di pagamento dell’Assegno Unico e verranno distinte i due scaglioni. Nel comunicato stampa diramato ieri l’istituto annuncia le novità riguardanti l’Assegno Unico così come previsto dalla Legge di Bilancio 2023.
Le novità Assegno Unico 2023
Nel testo di legge quanto segue:
“Inps adegua gli importi dell’Assegno Unico e Universale (AUU) e aggiorna le modalità di pagamento. Le famiglie hanno diritto ad un incremento automatico dell’importo dell’AUU con effetto retroattivo, da gennaio 2023. A stabilirlo è la Legge di Bilancio 2023 e le condizioni per ottenerlo sono contenute nella circolare INPS n.41 del 7 aprile 2023.
Nel dettaglio, l’aumento sarà riconosciuto nella misura del 50% dell’assegno per:
1. i figli minori di un anno a carico;
2. ciascun figlio nella fascia di età da uno a tre anni, nel caso di nuclei familiari con almeno tre figli e un Isee non superiore a 43.240 euro.“
Inoltre, usufruiranno dell’aumento del 50 % le famiglie con quattro figli, mentre i nuclei familiari con disabili vedranno equiparate le maggiorazioni previste in funzione del grado di disabilità per i figli maggiorenni (fino al compimento dei 21 anni di età) a quelle dei figli disabili minorenni. In allegato una tabella in cui vengono evidenziati gli importi e le misure in relazione all’Isee 2023.
Nuovi scaglioni pagamenti Assegno unico
Un’altra novità in merito all’Assegno Unico è relativa allo scaglionamento dei pagamenti. Si legge infatti nello stesso comunicato che:
“Dal 10 al 20 di ogni mese, infatti – grazie a un’istruttoria semplificata delle domande di AUU – sarà corrisposto l’importo degli assegni che non hanno subito variazioni rispetto al mese precedente;
dal 20 al 30, quello per le nuove domande pervenute nel mese precedente e per gli assegni che – rispetto al mese precedente – subiscono variazioni in ragione di mutamenti delle condizioni del nucleo beneficiario e dell’Isee.“
In sostanza se l’importo del vostro Assegno unico è rimasto invariato riceverete il pagamento dal 10 al 20 del mese, se invece è un primo pagamento oppure l’importo è variato rispetto al mese precedente riceverete il pagamento dal 20 al 30 del mese.
