Gli Assegni Familiari dei Comuni spettano alle famiglie numerose costituite da almeno 3 figli minori. Si tratta di una prestazione di sostegno al reddito la cui richiesta deve essere inoltrata al Comune di residenza.
Pagamento Assegno dei 3 Figli Minori 2020/2021, date di pagamento. Questo assegno è soggetto a requisiti reddituali che il nucleo familiare richiedente deve soddisfare. Il diritto all’assegno dei tre minori, infatti, spetta alle famiglie che possano far valere un importo ISEE (Indicatore della situazione economica equivalente) non superiore a 8.788,99 euro.
Assegno dei 3 figli minori 2020/2021, quando viene pagato
A differenza dei normali Assegni al Nucleo Familiare (che solitamente vengono erogati in busta paga per i lavoratori dipendenti, oppure insieme alle prestazioni di sostegno al reddito con cadenza mensile (CIG, Naspi, mobilità, disoccupazione agricola…) l’assegno dei 3 figli minori erogato dai Comuni viene pagato semestralmente (solitamente in Gennaio e in Luglio). Il pagamento viene effettuato direttamente dall’INPS e accreditato sul conto corrente indicato al momento della domanda.
I primi pagamenti ANF dei 3 Figli erogato dai Comuni sono stati disposti per il 13 Gennaio 2021.
La data di Luglio sarà disponibile a breve.
Assegno dei 3 figli 2020/2021, a quanto ammonta
L’importo spettante varia ogni anno, anche se di poco, in base alla variazione dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, tale variazione per l’anno da applicarsi nel 2021 è pari al -0,3%.
Per l’anno 2021 l’importo spettante è di euro 145,14 euro mensili, 870,84 su base semestrale.
Presentazione della domanda
Attenzione ai termini per la presentazione della domanda: questa deve essere inoltrata entro e non oltre il termine del 31 gennaio dell’anno successivo a quello per il quale viene richiesto l’assegno. Se si sta richiedendo per l’anno trascorso, bisognerà far riferimento alla situazione reddituale dell’anno precedente.
La domanda per l’assegno dei 3 figli minori per le famiglie numerose può essere presentata:
- attraverso un patronato o CAF
- direttamente presso il proprio comune.