Oltre alla mensilità di Aprile, a causa del coronavirus, è stato disposto il pagamento anticipato delle pensioni anche per i mesi di Maggio e Giugno 2020. Le liquidazioni delle pensioni presso gli uffici postali avverranno a scaglioni e in ordine alfabetico.
Pagamento pensioni, in anticipo i mesi di Aprile, Maggio e Giugno 2020. Lo stabilisce il decreto del Consiglio dei Ministri n. 652 del 19 Marzo 2020, per agevolare l’utenza al rispetto delle misure di contenimento della diffusione del virus COVID-19.
Quali pensioni verranno pagate in anticipo?
Ci sarà il pagamento anticipato per le rate di tutte le pensioni, oltre anche agli assegni, pensioni e indennità di accompagnamento erogati agli invalidi civili.
Pagamento anticipato pensioni: calendario scaglioni e ordine alfabetico pensioni Giugno
Per i prossimi mesi il pagamento delle pensioni avverrà in anticipo secondo un calendario suddiviso in scaglioni. Ad ogni giorno corrispondono due o più lettere dell’alfabeto.
- 26-31 marzo per la mensilità di aprile 2020;
- 27-30 aprile per la mensilità di maggio 2020;
- 26-30 maggio per la mensilità di giugno 2020.
Per la scadenza relativa al mese di Giugno sono stati stabiliti degli scaglioni in ordine alfabetico, suddivisi in base alle iniziali del cognome del titolare della prestazione:
- 27 Maggio Mercoledì dalla A alla B
- 28 Maggio Giovedì dalla C alla D
- 29 Maggio Venerdì dalla E alla K
- 30 Maggio Sabato dalla L alla P
- 1 Giugno Lunedì della Q alla Z
Anche per le prossime mensilità Poste Italiane programmerà l’accesso scaglionato agli sportelli in modo da diminuire l’affluenza all’interno degli uffici postali. I calendari per l’erogazione delle pensioni successive al mese di Giugno 2020 saranno disponibili in prossimità dei pagamenti.
Nel caso in cui a riscuotere non sia il titolare della prestazione, ma un suo delegato regolarmente autorizzato, per individuare il giorno di pagamento dovrà comunque fare riferimento al cognome del titolare della pensione.
Il pagamento, in contanti o con accredito su libretto postale resta disponibile per la riscossione per 60 giorni a partire al primo giorno bancabile del mese di riferimento. La rata di aprile sarà quindi incassabile fino al 30 maggio prossimo.
