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RDC Febbraio 2023, pagamento in ritardo ecco perché

da Redazione
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L’INPS annuncia ritardi per disservizi, ecco perché il pagamento del Reddito di Cittadinanza del mese di Febbraio 2023 è in ritardo e ancora non arriva


RDC Febbraio 2023 pagamento in ritardo ecco perché. Molti percettori del Reddito di Cittadinanza non hanno ancora percepito la rata di Febbraio anche se vedono la lavorazione dello stesso mese. L’INPS giustifica il ritardo della ricarica di Gennaio dichiarando che al momento si riscontrano problemi tecnici.


RDC Febbraio 2023 pagamento in ritardo

L’INPS dichiara che molte ricariche di Febbraio 2023 non sono ancora arrivate poiché ci sono in atto dei problemi tecnici che l’istituto sta provvedendo a risolvere nel più breve tempo possibile. Non è chiara la natura di questi disservizi, ma non essendo stata specificata probabilmente si tratta solo di problematiche momentanee. Questo è il motivo per cui molti pagamenti RDC Febbraio 2023 sono ancora in ritardo.

Il ritardo interessa le domande presentate a Gennaio 2023. Chi ha presentato la domanda a Gennaio infatti avrebbe dovuto ricevere la ricarica di Febbraio già entro il 15 del mese, purtroppo a causa di questi problemi non sono ancora visibili.

Nel caso descritto è possibile vedere lo stato della domanda ACCOLTA con la stringa relativa al mese di Febbraio 2023. Ciò significa proprio che non ci sono problematiche particolari sulla domanda, e che semplicemente bisogna attendere ancora qualche giorno per vedere la lavorazione e l’accredito. Molto probabilmente infatti le ricariche arriveranno non oltre il 27 Febbraio, data in cui tutti i percettori di RDC percepiranno il pagamento.


Domande RDC sospese per accertamenti della sede

Bisogna verificare che la domanda non si trovi in stato sospesa. In questo caso infatti le motivazioni della sospensione potrebbero essere diverse, come indicate in questo articolo. Se la domanda è sospesa bisogna sicuramente intervenire per sbloccare i pagamenti.


Domande decadute o revocate

I motivi di un mancato pagamento sul Reddito di Cittadinanza ovviamente possono essere molteplici. A volte una nuova nascita, o anche l’uscita di un componente dal nucleo familiare potrebbero determinare la decadenza della domanda. In questo caso infatti va ripresentata sia la DSU che la domanda di Reddito di Cittadinanza.

Il blocco di un mese o la decadenza dal diritto possono avvenire anche per mancata presentazione alla chiamata del centro per l’impiego, piuttosto che per il superamento del limite di reddito. per questi motivi quando non vedete la ricarica al 27 del mese è sempre bene verificare online, o far verificare la pratica ad un operatore INPS contattando il numero verde 803164.

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