L’INPS rende noto di aver semplificato la procedura per la richiesta di ricostituzione reddituale della pensione per mancato pagamento della quattordicesima
Ricostituzione reddituale per quattordicesima, da oggi è più facile. Con il Messaggio numero 4462 del 14-12-2023 l’INPS comunica a tutti i pensionati che da oggi il sistema di gestione e presentazione delle domande di ricostituzione per quattordicesima è stato semplificato. Tale semplificazione riguarda i pensionati del settore pubblico e privato, percettori di pensione di vecchiaia/anticipata, pensione di invalidità o pensione ai superstiti i cui redditi hanno subito una variazione.
Quando e come fare la domanda di ricostituzione reddituale per quattordicesima
Se il pensionato non ha ricevuto la Quattordicesima pur rientrando nei requisiti è molto probabile che non abbia presentato alcuna dichiarazione dei redditi per l’anno precedente (RED o 730). Per questo motivo l’INPS non ha avuto la possibilità di valutarne il diritto. Ma la quattordicesima non è perduta! C’è infatti la possibilità di chiedere il pagamento della somma spettante procedendo con una semplice domanda di ricostituzione:
- con SPID/CNS/CIE seguendo il percorso sul sito dell’INPS: www.inps.it/ Prestazioni e Servizi / Domanda di Prestazioni pensionistiche: Pensione, Ricostituzione, Ratei maturati e non riscossi, Certificazione del diritto a pensione
- con PIN TELEFONICO contattando il numero verde INPS 803164
- attraverso enti di patronato o CAF
Requisiti Quattordicesima 2023
Non tutti i pensionati hanno diritto alla Quattordicesima 2023, e l’importo da liquidare varia in base al reddito e agli anni contributivi. Vediamo nello specifico quali sono i requisiti fondamentali per ricevere la somma aggiuntiva 2023.
Per l’anno 2023 devono essere valutati i seguenti redditi:
- nel caso di prima concessione tutti i redditi posseduti dal soggetto nell’anno 2023
- nel caso di concessione successiva alla prima:
- i redditi per prestazioni conseguiti nel 2023;
- i redditi diversi da quelli di cui al punto precedente, conseguiti nel 2022.
Requisiti anagrafici
L’INPS attribuisce d’ufficio la somma aggiuntiva sulla pensione di Luglio 2023 ai soggetti che, alla data del 31 Luglio 2023, hanno un’età maggiore o uguale a 64 anni. Restano fermi tutti gli altri requisiti richiesti.
Requisiti reddituali
Per avere diritto alla Quattordicesima 2023 il pensionato deve essere in possesso di un reddito individuale non superiore a 2 volte il trattamento minimo del Fondo pensioni lavoratori dipendenti. Il limite reddituale massimo annuo per avere diritto alla somma aggiuntiva è quindi di 15.161,24.
Trattamento minimo 2023
mensile = € 563,74
annuale = € 7.328,62
annuale x 1,5 = € 10.992,93
annuale x 2= € 14.657,24
In questa tabella sono indicati gli importi spettanti per i pensionati in base al reddito e agli anni di contribuzione:

Per capire quanto spetta di quattordicesima e qual è il limite reddituale da non superare, il pensionato deve far riferimento al totale degli anni di contribuzione versati.
