Per presentare la domanda del Bonus Psicologo 2022 fino a 600 euro c’è tempo fino al 24 Ottobre 2022, bisognerà poi attendere l’esito della graduatoria per scoprire se si ha diritto alla prestazione
Stato domanda Bonus Psicologo presentata, cosa significa? Chi vuole usufruire del Bonus Psicologo 2022 ha tempo fino al 24 Ottobre 2022 per presentare la domanda. Dopodiché l’INPS procederà con la valutazione delle domande e la formazione della graduatoria.
Come presentare la domanda per il Bonus Psicologo 2022
È possibile presentare la domanda del Bonus Psicologo esclusivamente in via telematica ,accedendo al servizio “Contributo sessioni psicoterapia” attraverso una delle seguenti modalità:
- tramite il sito INPS con SPID/CNS/CIE
- tramite contact center INPS con PIN TELEFONICO
Il richiedente può presentare domanda per sé stesso o per conto di un soggetto minore d’età se genitore esercente la responsabilità genitoriale o tutore o affidatario. Il bonus può essere richiesto, inoltre, per conto di un soggetto interdetto, inabilitato o beneficiario dell’amministrazione di sostegno, rispettivamente dal tutore, dal curatore e dall’amministratore di sostegno.
Sarà data priorità alle persone richiedenti con ISEE più basso e, a parità di ISEE, la priorità sarà determinata dall’ordine cronologico di presentazione della domanda.
Per presentare le domande c’è tempo fino al 24 ottobre 2022.
Stato Domanda bonus psicologo presentata, cosa significa?
Se avete già inviato la domanda del Bonus Psicologo probabilmente al momento la troverete ancora in stato “PRESENTATA“. Ciò significa che avete compilato ed inviato la domanda correttamente. Dovrete attendere l’accoglimento che non avverrà prima di Novembre.
Graduatoria
Decorso il termine per la presentazione delle domande l’Inps provvede ad approvare le graduatorie distinte per Regione e Provincia autonoma di residenza. Successivamente individua i beneficiari in base alle risorse disponibili e comunica la data di accoglimento della domanda, il codice univoco e il del valore del bonus.
Il richiedente, ricevuta da parte dell’INPS la comunicazione di accoglimento della domanda, ha 180 giorni di tempo per l’utilizzo del codice univoco.
Decorso tale termine, l’articolo 5, comma 10, del decreto interministeriale del 31 maggio 2022 prevede che “il codice univoco è automaticamente annullato e le risorse non utilizzate sono riassegnate nel rispetto dell’ordine della graduatoria regionale o provinciale, individuando nuovi beneficiari per i quali sono validi i commi 9 e 10 del presente articolo”.
